La casa domotica è oggi sempre più diffusa anche alle nostre latitudini. L’idea di mettere su una smart home sta invogliando sempre più persone. In poche semplici mosse si vivrà in un ambiente più comodo, si potranno significativamente ridurre i consumi e sicuramente si potrà gestire meglio il poco tempo che abbiamo a disposizione per goderci indisturbati la serenità casalinga.
Ma come funzionano le case intelligenti? Di cosa dovremmo equipaggiarci per trasformare il nostro appartamento in una smart home? Scopriamolo insieme.
Casa domotica: come organizzarla?
Le case domotiche non sono tutte uguali. Alcuni utenti preferiscono infatti sviluppare un dato aspetto dell’automazione, altri si orientano su tutt’altra gamma di vantaggi connessi all’impiego di sistemi di controllo da remoto.
La sicurezza
Tanto per essere più chiari diremo che una discreta fetta dell’utenza predilige l’idea di tenere sempre sotto controllo l’appartamento. Questo significa poter in qualsiasi momento verificare agevolmente quanto succede al suo interno o lungo il perimetro delle mura di casa. In alcune circostanze tale privilegio può essere davvero molto utile. Basti pensare a quando per la prima volta si lasciano in casa da soli i propri figli o a quei momenti in cui gli allarmi di videosorveglianza ci segnalano che qualcosa non va come dovrebbe. A prescindere dal fatto che si preferisca tenere sotto controllo l’interno o l’esterno della nostra abitazione, i tecnici procederanno in questi casi automatizzando principalmente le telecamere IP Wi-Fi, telecamere che da quel momento in poi ci sarà sempre possibile azionare da remoto.
La comodità
Chi invece ama godere di tutti i confort che una casa può offrire si orienterà su lampade smart, su termostati intelligenti a connessione remota, su elettrodomestici programmabili a distanza o persino sugli interruttori domotici ad installazione fai dai da te. In questo modo gli impianti di illuminazione, le scope elettriche, le lavatrici, i condizionatori e quant’altro potranno essere azionati anche se non si è in casa. Questo ci permetterà di ritirarci in un ambiente confortevole e di risparmiare tempo per quanto riguarda lo svolgimento di compiti ordinari. A proposito di comodità, il citofono senza fili è l’esempio lampante delle nuove frontiere del comfort.
Citofono senza fili
Il citofono senza fili è un apparecchio sempre più diffuso nelle case degli italiani, soprattutto in quelle case dove l’interesse per la domotica è elevato. Come riportato in questo articolo https://www.totaldesign.it/citofoni-senza-fili-comodita-senza-installazioni, a differenza dei citofoni tradizionali, questi apparecchi non necessitano di costose opere murarie preposte all’alloggiamento del cablaggio perché non ci sono cavi.
Un citofono wireless offre il grandissimo vantaggio di poter essere impiantato praticamente ovunque perché viene collegato all’impianto elettrico preesistente. La comunicazione tra l’ambiente esterno e l’utente avviene sfruttando delle onde radio appartenenti a bande sicure in cui non si verificano interferenze di sorta.
Ovviamente poi questo strumento sarà anche in grado, grazie soprattutto al ricorso alla tecnologia IP, di interfacciarsi con un gran numero di periferiche: dal tablet al cellulare, dal PC a qualsiasi altro marchingegno dotato di potere connettivo.
Emerge quindi chiaramente da queste informazioni la possibilità di optare per un citofono wireless non soltanto in case per così dire normali, ma anche in smart home ed uffici intelligenti.
Costruire un ambiente su misura
Quelli appena proposti però sono solo esempi di ciò che è possibile fare per rendere la propria abitazione una vera e propria smart home. Le tecnologie attuali infatti possono regalarci un mucchio di altri vantaggi. Per essere certi di investire al meglio i propri risparmi e di poter vivere in un ambiente costruito su misura intorno a noi ed ai nostri standard di comodità bisognerebbe innanzitutto riflettere sulle azioni normalmente compiute in casa e decidere di conseguenza.
Dispositivi multifunzionali
Il suggerimento comunque è quello di dar vita ad un contesto versatile ricco di dispositivi multifunzionali in cui non potranno mancare assistenti vocali come Google Home o, come valida alternativa, Amazon Echo.
Oltre ai vari Alexa, Echo, Google Assistant ed Home e Siri, in commercio esistono anche degli assistenti vocali appartenenti a case produttrici diverse e forse meno note. In questi casi però si renderà necessario scaricare l’app (IFTTT) che permette di unire e far interagire fra loro dispositivi di marchi diversi.