Cosa vedere a Catania: i luoghi più belli e le attrazioni della città etnea

Cosa vedere a Catania: i luoghi più belli e le attrazioni della città etnea

Se stai organizzando un viaggio in Sicilia, non puoi non includere Catania tra le tue tappe. Questa città, rasa al suolo e ricostruita per ben 9 volte nel corso della sua lunghissima storia, ha davvero molto da offrire tanto in termini di turismo enogastronomico quanto dal punto di vista culturale e paesaggistico. Del resto se anche l’UNESCO ha deciso di tutelare molti degli edifici che svettano sul centro storico un motivo dovrà pur esserci.

Non sai cosa vedere a Catania? Nei prossimi paragrafi ti daremo qualche idea, ma sappi che si tratta di una selezione di luoghi da visitare: la città etnea ha tanti di quei tesori nascosti.

Piazza del Duomo

La tua prima meta non potrà che essere la Piazza del Duomo. Al centro di questo spazio svetta solenne “O Liotru”, ossia un piccolo elefante in pietra lavica ad oggi considerato il simbolo della città. Il folklore locale attribuisce a tale elemento un potere quasi magico: placare l’Etna.

“Liotro” è una storpiatura dialettale di Eliodoro, un potente mago che attraversava la città di Catania, a bordo del suo elefante (vedi leggenda di Eliodoro). L’obelisco che sovrasta l’animale giunse ai piedi dell’Etna a seguito di una delle crociate, mentre il resto del monumento ha preso vita tra il ‘600 ed il ‘700.

Attorno al “Liotro”, potrai ammirare il Palazzo degli Elefanti (ossia il Municipio), la bellissima Cattedrale di Sant’Agata, la Porta Uzeda, il vicino Palazzo dei Chierici e la suggestiva fontana dell’Amenano.

Cattedrale di Sant’Agata

Sant’Agata è la patrona di Catania. Il Duomo cittadino custodisce le Reliquie della Santa oltre che le spoglie mortali di Vincenzo Bellini. L’architettura di questo edificio è davvero sontuosa e la sua storia non manca di lasciare a bocca aperta chiunque la ascolti.

La prima progettazione dell’opera risale al 1070, anno in cui i cristiani decisero di edificare una cattedrale sopra i resti di antiche terme romane. Di quel periodo non resta altro però che l’abside. La chiesa, così come molti altri edifici catanesi, venne infatti distrutta e ricostruita più volte a seguito di rovinosi terremoti ed inarrestabili colate laviche che intaccarono la città.

L’assetto attuale della costruzione risale al tardo ‘700 e vede una facciata realizzata in marmo di Carrara impreziosita da materiali di spoglio provenienti dal vicino Teatro Romano.

Via Crociferi

Quest’antica via catanese deve forse il suo nome alla presenza di ben 4 chiese asserragliate in appena 200 metri di tragitto. Si tratta di una porzione del territorio di notevole interesse artistico e storico.

Attraversando l’arco di San Benedetto, potrai ammirare la Scalinata dell’Angelo, la Chiesa di San Benedetto con annesso convento di clausura, la chiesa di San Francesco Borgia, la chiesa di San Giuliano ed il Collegio dei Gesuiti oltre che l’antica Villa Cerami. Quelle appena citate sono tutte splendide strutture barocche ad oggi ritenute dall’UNESCO parte del Patrimonio Mondiale dell’umanità.

Una curiosità: proprio qui, recentemente, sono state girate alcune parti del film “Il bell’Antonio” di Mauro Bolognini e, in passato, molti fotogrammi di “Storia di una Capinera” di Franco Zeffirelli.

Etna

In molti avrebbero paura di vivere alle pendici di un vulcano ancora attivo, ma i catanesi amano l’Etna. Del resto la bellezza di questa montagna è davvero mozzafiato. Passando tra ecosistemi autoctoni e nerissima terra lavica, scegliendo una fra le diverse escursioni per l’Etna in partenza da Catania, potrai spingerti fino ad alcuni dei crateri etnei qui formatisi ed ammirare un suggestivo tramonto dal fianco del vulcano più alto d’Europa.

Si tratta di un’esperienza unica che ti consigliamo di fare soltanto in compagnia di guide turistiche del luogo  ad oggi disponibili in catalogo. Da queste parti ci sono parecchie grotte in cui sono ancora visibili i segni della presenza umana. Potrai imbatterti così in cimiteri, in piccole ghiacciaie, in costruzioni sacre e via discorrendo.

Via Etnea

Via Etnea è la via principale di Catania. Essa congiunge cuore e periferia della città e, percorsa in direzione nord, costringe il viandante a tenere lo sguardo fisso sull’Etna, “ ‘a muntagna” dei catanesi.

Si tratta di una passeggiata lunga circa 3 chilometri che ti permetterà di muoverti per la città ammirando molti dei suoi bellissimi palazzi barocchi, o di fare shopping a più non posso oppure ancora di addentrarti nella cultura dello street food locale.

Nella parte più meridionale della lunga passeggiata sono inoltre visibili Piazza Università, sede di alcuni dipartimenti della locale facoltà di Lettere e filosofia, ed i prestigiosi palazzi del Rettorato e di San Giuliano. Immancabili, anche in questo caso, sono le chiese barocche: ne potrai ammirare addirittura 7 (una capatina merita soprattutto la Collegiata)!

Teatro Massimo Vincenzo Bellini

Risale al 1890 lo splendido teatro che i catanesi dedicarono a Vincenzo Bellini. Il giorno dell’inaugurazione presenziò all’evento gran parte dell’élite cittadina: da Luigi Capuana a Federico de Roberto, da Giovanni Verga alle alte cariche istituzionali. Il teatro è ricchissimo e sontuoso ed ospita annualmente moltissime rappresentazioni liriche e concertistiche in genere.

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