Nella cultura della gastronomia italiana esiste un prodotto, frutto della terra generosa e del saper coltivare che si tramanda da tante generazioni: l’olio di oliva extravergine. Sicuramente uno dei maggiori simboli della dieta mediterranea, conosciuta ed apprezzata nel mondo, questo importante prodotto oggi stenta a trovare una giusta collocazione sulle nostre tavole.
Nei decenni passati si è data, infatti, un’importanza sempre maggiore al prezzo rispetto alla qualità e provenienza dell’olio che viene acquistato e questo soprattutto per strategie di vendita da parte delle grandi aziende presenti sul mercato. Come accade in qualsiasi ambito e settore, spesso la logica del prezzo al ribasso porta inevitabilmente ad una de-valorizzazione del prodotto stesso portando, così, il consumatore a pensare che un prodotto valga l’altro e che l’unico elemento da considerare sia il prezzo più vantaggioso.
Soprattutto negli ultimi dieci anni, però, abbiamo assistito ad un’inversione di rotta rispetto al passato. Sono sempre di più i consumatori che vogliono portare in tavola cibi sani e di nicchia. L’olio extravergine di oliva non fa eccezione.
In Italia, infatti, sono presenti molte realtà davvero interessanti, piccole aziende, spesso a gestione familiare, che producono un ottimo olio e, non da meno, di varie tipologie che può essere abbinato in modo eccellente a diverse pietanze. Alcuni sono considerati tra i migliori oli al mondo e questo perché queste piccole e medie realtà si sono concentrate sulla qualità piuttosto che sulla produzione di grandi quantità di prodotto. La parola d’ordine è ora qualità e diversità e per ottenere questo molti sono i consumatori disposti a spendere di più.
Ma come fanno queste piccole e medie aziende a far conoscere i loro ottimi prodotti ad un pubblico più ampio?
La risposta è certamente una: internet e le sue infinite possibilità di comunicazione e vendita. Come già accade da tempo per un prodotto come il vino, anche chi produce olio potrebbe sfruttare la tecnologia per farsi conoscere ed aumentare il proprio fatturato, tutto questo partendo anche dalla costruzione di un sito web, progetto oramai alla portata di tutti.
Aprire dunque un sito aziendale corredato da un blog nel quale spiegare bene ed in modo dettagliato ai potenziali consumatori i vantaggi, anche in termini di salute, che si può trarre acquistando olio extravergine d’oliva di alta qualità, rappresenta oggi un vero e proprio canale di vendita. E’ altresì importante considerare che sarebbe un errore aspettarsi risultati grandiosi in poco tempo e senza un piano di marketing adeguato, questo è vero nel mondo reale ed in quello virtuale.
La parola magica del mondo digitale è certamente condivisione, ad esempio una piccola azienda familiare potrebbe girare dei video che mostrano la produzione dell’olio, dalla raccolta delle olive all’imbottigliamento. I potenziali clienti, infatti, oggi pretendono sempre più dettagli ed informazioni dei prodotti ai quali sono interessati e tutto questo prima di acquistarli.
Altrettanto interessanti sono i mercati esteri, l’olio di oliva extravergine è certamente un’eccellenza italiana che suscita l’interesse di moltissimi Paesi. In tal senso è importante creare siti web e contenuti che ben si adattino alle diverse culture alle quali si rivolge la comunicazione.
Migliaia di anni di anni (e fino ad epoche più recenti) si commercializzava l’olio extravergine di oliva per tutto il Mediterraneo con faticosi viaggi per terra e per mare, oggi la realtà digitale permette una diffusione velocissima del prodotto in qualsiasi parte del pianeta.