Un uomo che voglia vestire comodo ed elegante si ritrova ad affrontare spesso una lunga serie di problemi e dilemmi. Andare in ufficio, prendere parte ad una cerimonia, presenziare ad una cena di una certa rilevanza, può infatti rappresentare una vera e propria tortura per i maschietti. Pur se sprovvisti di scomodi tacchi a spillo e di fastidiosa biancheria intima (queste fortune spettano tutte alle donne), possono dire di avere nel loro guardaroba capi di abbigliamento altrettanto scomodi.
Ma, per buona ventura, in questi casi le soluzioni ci sono e sono anche tante: ecco allora qualche utile suggerimento in proposito.
Uno stile casual ed elegante
Fortunatamente per i signori uomini qualche rappresentante del loro sesso oltremodo infastidito da quell’eleganza scomoda ed impettita che in certe occasioni comanda l’etichetta ufficiale, ha cambiato un po’ il modo di vestire formale. Vip particolarmente estrosi o semplici individui che di rinunciare alla loro comodità non vogliono proprio saperne, si sono così orientati sullo stile casual elegante.
Ovviamente questo trend non consente comunque di andare in giro in tuta e cravatta, ma permette quanto meno di indossare degli abiti figli del compromesso tra una severissima etichetta ed un’innegabile diritto alla comodità. Intendiamoci meglio: i tagli delle stoffe ed i modelli dei vestiti rimangono pressoché identici. Del resto a dare fastidio non è l’abito in sé e per sé quanto piuttosto il tessuto utilizzato per confezionarlo.
I cultori del casual elegante oggi sembrano aumentare esponenzialmente, cosa che alla fin fine non ci stupisce più di tanto. Non è raro ormai vedere qualcuno sfoggiare una mise particolarmente distinta ma confezionata per intero con un tessuto tecnico, sfruttando soltanto il cotone, le fibre naturali e qualunque altro materiale più comodo e traspirante rispetto alle stoffe tradizionali.
Il tutto, ovviamente anche tenendo conto dell’occasione, verrà poi eventualmente impreziosito da accessori e dettagli, ma di questo discuteremo a breve.
Casual chic
Assodato che i maschietti possono andare in giro indossando abiti comodi ma eleganti, non resta che imparare a scegliere questi miracolosi vestiti. Il primo criterio a cui bisognerebbe guardare è la praticità. Questo significa che sebbene i tagli non sono eccessivamente sportivi non saranno nemmeno troppo impettiti o seriosi e che soprattutto i tessuti saranno sempre molto morbidi oltre che leggeri sul corpo.
La qualità delle finiture e dei materiali, l’estro creativo e la classe di questi abiti sarà comunque garantita. Al bando quindi i prodotti frutto di una lavorazione in serie e via libera invece all’abilità sartoriale dei singoli artigiani.
Gli accessori
Per avere uno stile praticamente impeccabile, nonostante non si indossino i classici abiti da etichetta, è necessario prestare molta attenzione agli accessori.
Pochette uomo
Sono davvero tanti gli oggetti che un uomo ha necessità di portarsi dietro, a partire dalle chiavi di casa, ai documenti, smartphone, occhiali e sigarette e accendino se è un fumatore. Solitamente i giovani scelgono lo zaino o il marsupio che però non è proprio adatto da indossare in ogni occasione. La soluzione ideale è rappresentata dal borsello. Una borsetta da donna? Non proprio, perché la presenza del manico ne marca le differenze a ha permesso l’accettazione da parte del genere maschile, affascinato da questo oggetto pratico ed elegante.
E non pensate che si tratti di una nuova moda, magari passeggera. Parlando di questo accessorio borsellouomo.net ricorda: “Apparve sulle passerelle negli anni Settanta, riuscì un po’ alla volta a conquistare il mercato, arrivando a spopolare per un intero decennio, fino all’inizio degli anni Ottanta“. Il fatto che dopo anni di alternanza fra marsupi, zaini, borse e pochette uomo stiamo assistendo al ritorno in grande stile di quest’ultimo, mette in evidenza come questo accessorio sia riuscito, meglio di tutti gli altri, a far valere le sue qualità in un numero maggiore di occasioni. La sua adattabilità insomma, ne ha decretato il successo.
La cravatta
Con buona pace dei signori uomini quindi la cravatta continuerà ad essere un complemento irrinunciabile soprattutto quando si indossano una giacca ed una camicia di buona fattura. Se quest’ultima si caratterizza per i suoi colori sgargianti o per la presenza di fantasie e decori un po’ troppo eccentrici la cravatta avrà uno stile un po’ più castigato. Sarà in tinta unita e preferibilmente avrà colori tenui. Le scarpe saranno ancora in cuoio e possibilmente avranno fattura artigianale.
Gli abbinamenti
Le regole sugli abbinamenti insomma valgono comunque. Tuttavia i più estrosi potrebbero provare ad accostare degli accessori sportivi ad un vestiario molto classico o viceversa. Insomma: va bene osare, va bene stare comodi soprattutto quando gli stessi abiti dovranno essere indossati per ore ed ore, ma state sempre attenti a garantire un certo equilibrio tra le parti, a non strafare ed a farvi dominare dal buon gusto più che dalla voglia di stupire.